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In viaggio nel regno di Sardegna. Immagini del Continente e dell'Isola

Popolarità:
82
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Inserito il:
gennaio 2023

Autore:
Alfred Meissner

Casa Editrice:
Carlo Delfino Editore


Aprendo un libro intitolato “In Sardegna” ci si aspetterebbe di leggere, come la tradizione letteraria di lingua inglese e francese ci ha abituato, delle belle pagine dedicate all’isola di Sardegna, alla fierezza e al valore del suo popolo, a un territorio ricco di tradizioni e di storia millenaria, al suo mare cristallino, forse al maestrale e ovviamente ai nuraghi. 
Quello che invece sorprenderebbe chi, per caso, sfogliasse le prime pagine di questo libro è leggere una storia che parla, non di mare e di vento ma di ghiacciai e di laghi alpini, non delle città di Cagliari o Sassari ma di Bellinzona, Intra e Genova.
Ma come! Penserebbe forse il casuale lettore, rigirando il libro e rileggendo ancora una volta il titolo in copertina. Forse si tratta di uno scherzo!
Si potrebbe anche pensare che questo scrittore tedesco avesse perso l’orientamento e non sapesse più dove si trovi il nord e dove il sud. Da quando, infatti, il Lago Maggiore è in Sardegna? (dall’introduzione di G. Pisanu).
Un’opera dalla quale emergono punti di vista e di orizzonti del tutto nuovi, lontani davvero dalla sia pur meritoria ricerca scientifica e di catalogazione di Alfonso La Marmora, estranei alla durezza e alle difficoltà del viaggio come nell’opera “La Sardegna e i sardi” di Charles Edwardes, che conclude la sua narrazione con la descrizione della terribile pesca dei tonni a Porto Torres, ma soprattutto aliena da quella ricerca dell’incontaminato e del primitivo dell’ancor più famoso “Mare e Sardegna” di Herbert Lawrence, in cui l’autore, pur essendo più vicino a noi temporalmente, si fa sfuggire spesso tanti altri valori già ben messi in evidenza dal Meissner a metà dell’800.
Un libro rimasto a lungo sconosciuto in Italia, ma da cui emergono aspetti nuovi e mai esplorati della realtà sarda-piemontese, certamente interessanti e forse forieri di qualche rilettura storica del Regno Sardo (dalla prefazione di M.G. Vescuso Rosella).

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